Costa-Roncola

Fitti boschi e ampi panorami: in cammino sui sentieri tra Costa e Roncola

Costa Imagna -Roncola (1)Costa Valle Imagna e Roncola sono i due centri abitati che occupano il versante orientale della dorsale dell’Albenza, entrambi in bella e panoramica posizione sul solco valdimagnino e verso la catena orobica. L’itinerario escursionistico che unisce i due comuni permette di percorrere un bellissimo anello lungo sentieri che si sviluppano principalmente tra fitti boschi di faggi e betulle. Il tracciato è adatto a tutti, richiede circa 3 ore di percorrenza e non presenta un dislivello elevato, svolgendosi a mezza costa con tranquilli saliscendi compensati da ampie vedute panoramiche.

Costa Imagna -Roncola (2)Dalla località Cà Geraglio (Cà Gerai) di Costa Valle Imagna, alla fine della strada asfaltata e in corrispondenza, sulla destra, di una bella tribulina (termine assai diffuso in bergamasca che indica le cappellette sacre poste ai margini delle strade rurali), si imbocca la mulattiera nel bosco (cartello “Brodei”) e, dopo una breve salita, si raggiunge la località Brodelli, piccolo gruppo di case sulla provinciale Costa-Valcava e punto più elevato dell’escursione.

Costa Imagna -Roncola (3)Da qui, proseguendo in salita sulla strada asfaltata per un breve tratto, si incontra sulla destra il sentiero (cartello “Sclapa”) che attraversando i pascoli porta ad una stalla in località Sclapa. Si scende, ora, percorrendo una mulattiera nel bosco fino a raggiungere le stalle di Roncola Alta, circondate da ampi prati e pascoli che in primavera regalano rigogliose fioriture e dai quali si gode di una bella vista di tutto l’abitato di Roncola e dell’intera Valle Imagna.

Costa Imagna -Roncola (4)Da questo punto si inverte la rotta, puntando di nuovo verso Costa: seguendo il sentiero pianeggiante che resta sovente all’ombra di boschi rigogliosi si raggiunge la località Valpiana di Costa Valle Imagna e quindi, continuando lungo l’itinerario che si mantiene parallelo alla strada provinciale, con un ultima breve salita si ritorna al punto di partenza, a Cà Gerai, chiudendo l’anello.

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